Gian Domenico Carstulovich nasce il 26.5.1940 a Spalato in Croazia successivamente, nel 1948, si trasferisce con la famiglia a Livorno. Nel 1960 consegue il diploma di maturità presso il liceo scientifico “Enriquez” di Livorno, in seguito intraprende studi di ingegneria elettronica presso l’università di Pisa. Dopo una lunga carriera nel mondo della pubblicità conclusasi nel 2003 come Direttore Vendite della multinazionale “Viacom Outdoor Italy”, ha fondato "Volamondo" un nuovo sito internet dedicato al turismo, con l'obbiettivo di farlo in breve diventare un "market place" italiano del settore. Questo risultato è stato raggiunto nel 2011. Allo stesso tempo, ovvero nel marzo 2003, egli ha fondato "MyMilitaria", una ditta personale che gli ha consentito di trasformare il suo principale “hobby” in un business. Per moltissimi anni è stato, infatti, un collezionista di militaria ed un appassionato ricercatore storico, acquistando oggetti d'epoca in ogni parte del mondo e stabilendo numerosi contatti internazionali con i più famosi collezionisti e commercianti. Da qui la domanda: “perché non trasformare tutto questo bagaglio di conoscenze e contatti in una nuova attività? Detto, fatto”. La nuova avventura ha portato “MyMilitaria” ad essere, ad oggi, il primo sito di articoli di militaria in Italia ed uno dei più importanti in Europa. Purtroppo, il 19/01/2022 G.D. è venuto a mancare all’affetto dei suoi cari e degli amici, lasciando peraltro un vuoto “incolmabile” nel mondo della militaria.
Il ricordo...
Sono circa quindici anni che da collezionista seguo attentamente Gian Domenico ed il suo sito “MyMilitaria”, dal quale ho acquistato anche numerosi oggetti per la mia collezione privata. In particolare però, da circa cinque anni a questa parte, avevamo stretto un’importante amicizia e pensate un po, vi racconto un simpatico aneddoto, nata proprio da un importante e serrato confronto “faccia a faccia” fra persone esperte di militaria circa una daga SS modello 1933 che aveva posto in vendita nelle sue vetrine in quel periodo. Infatti chiedendo a Gian informazioni circa l’oggetto in argomento, nacque una bella, educata e soprattutto argomentata discussione sull’origine e la “discendenza” delle daghe SS/SA/NSKK, etc. Secondo G.D. la forma di queste si sarebbe configurata, cito testualmente parte della mail che conservo ancora ai miei atti: “introdotta ufficialmente il 15 dicembre 1933 dopo che Hitler ne aveva commissionato il progetto al Prof. Paul Woenne della Fachschule (Scuola Tecnica) di Solingen. E' conosciuta come "Holbein Dolch" data la sua somiglianza con una daga svizzera del sedicesimo secolo riprodotta nel dipinto del pittore Hans Holbein jr. realizzato nel 1533 e conosciuto con il nome "Gli Ambasciatori". Mentre, secondo la mia posizione, seppur tutto consono, l’origine era da ricercarsi ancor prima ed esattamente, la forma era stata presa inizialmente dall’armamento della “colonna traiana” dell’Antica Roma, e, soltanto successivamente ripresa, dall’arma da caccia utilizzata degli svizzeri (XVI sec. d.C.). Da allora, nacque una “bellissima” amicizia fondata sulla stima e rispetto reciproco di due grandi appassionati del settore. Personalmente, oltre che la grande “passione” per la militaria che ho avuto modo di carpire da G.D., visto che sono anagraficamente più giovane, ho avuto modo di ammirare la sua l’eleganza, professionalità e soprattutto la mentalità imprenditoriale (davvero inarrivabile!!!) che l’amico Gian ha portato in questo settore, onorandolo ed elevandolo allo stesso tempo. In ultimo, avevo inviato anche a lui, in regalo, una copia del mio ultimo “saggio letterario” sulle SS che la maggior parte di voi ha avuto modo di leggere o sta ancora leggendo. Lo scritto gli era pervenuto in data 15 dicembre 2021. Credo che non abbia avuto modo di finirne la lettura, altrimenti mi avrebbe già manifestato la sua impressione. Mi piace tuttavia pensare, che lo farà da lassù ed assieme ad Alessandro, Gianfranco e tutti coloro che hanno dato vita a questo meraviglioso mondo del collezionismo di militaria in terra, ora volati in Cielo nel “PERSEMPRE”.
Riposa in pace amico mio.
Con amicizia e stima,
Massimiliano Monti
Ho avuto il piacere di conoscere Gian Domenico, diventando prima un suo cliente e poi un amico. Persona di grandissima preparazione e simpatia. Il suo sito Mymilitaria era per me il libro di storia più bello e che leggevo tutte le sere. La sua scomparsa mi ha molto rattristato. Mancherà anche a me. R.i.P. Gian Domenico.
Enzo
Sono stato alla fiera di Novegro ma senza Gian Domenico è stata una giornata triste.
Sembra manchi qualcosa. Guardo nella mia collezione i pezzi comprati da lui ( quasi tutti ) ora mi danno un po'di tristezza passerà. Ma il ricordo di Gian sarà sempre con me.
Ciao "lombardia" (ti chiamo con il "nick" perché non conosco il tuo nome reale) e buona sera a tutti.
Apprendo solo ora la triste vicenda che non conoscevo, sulla tragedia avvenuta a fine 2021 che ha riguardato la prematura scomparsa del figliolo di Gian. Essendo padre, posso soltanto immaginare il dolore che lo possa aver colpito in quell'ultimo lasso di vita. Di contro, voglio sperare che dopo soli due mesi, il Signore Iddio li abbia fatti riabbracciare nel "persempre" in cielo. Purtroppo Gian ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo della militaria. Ti ringrazio per aver condiviso questa vicenda a noi sconosciuta. Qui ci sono alcune persone che lo conoscevano e lo stimano.
Benvenuto.
Massimiliano Monti
Ho lavorato con Giandomenico per sedici anni. Ricordo la sua stupenda umanità e signorilità. Ho visto nascere la sua passione per le memorabilia d'annata e ricordo come fosse ieri quando, il 27 gennaio del 1992, mi chiese di realizzargli un programma per la gestione degli acquisti e delle vendite di oggetti su Ebay. Database che ha poi continuato ad utilizzare negli anni. Credo abbia svolto un ruolo purtroppo determinante nella sua infausta scomparsa la tragedia da lui vissuta quando il suo unico figlio Antonio è perito in un tragico incidente stradale sulla Bradanica il 18 novembre 2021. I due mesi che hanno separato la dipartita di Giandomenico da quella del figlio sono stati tragici in un modo che non si può nemmeno immaginare. Un…
E’ proprio vero che chi ti lascia un segno, più di un segno per l’umana crescita rimane per sempre nel cuore! Io invece non l’ho mai conosciuto di persona, ma ricordo quando nei miei 14-15 anni iniziavo a scoprire e a fantasticare su quei bellissimi frammenti di storia che lui esponeva in vendita su MyMilitaria... poi giusto negli ultimi 2 anni e mezzo ho iniziato a comprarci, ricordo principale la sua professionalità, competenza nei brevi dialoghi, e la passione
sempre la storia di grande raffinatezza Ciao Grande!🥺